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11. Potenza in corrente alternata (AC)

In corrente continua (DC) la potenza è data da:

Formula della potenza in corrente continua (DC)
Formula della potenza in corrente continua (DC)

In corrente alternata (AC) abbiamo 3 potenze diverse:

Triangolo delle potenze in corrente alternata (AC)
Triangolo delle potenze in corrente alternata (AC)
  • S è la potenza apparente e si misura in [VA]
  • Q è la potenza reattiva e si misura in [VAR]
  • P è la potenza attiva e si misura in [W]

Nota bene: per calcolare le potenze non si utilizzano i valori massimi di corrente e tensioni, ma quelli efficaci che si calcolano con le seguenti formule:

Formule per calcolare i valori efficaci di tensione e corrente
Formule per calcolare i valori efficaci di tensione e corrente

Potenza Apparente S #

Triangolo delle potenze in corrente alternata (AC)
Triangolo delle potenze in corrente alternata (AC)

La potenza apparente S è un dato di targa che rappresenta la massima potenza ottenibile da un circuito in corrente alternata (AC).

Si calcola utilizzando la seguente formula:

Formula della potenza apparente S in corrente alternata (AC)
Formula della potenza apparente S in corrente alternata (AC)

Potenza Reattiva Q #

Triangolo delle potenze in corrente alternata (AC)
Triangolo delle potenze in corrente alternata (AC)

La potenza reattiva Q è la potenza scambiata reciprocamente tra il generatore e gli elementi reattivi (induttori L e condensatori C).

Essa non compie lavoro utile e si calcola con la seguente formula:

Image 45
Formula della potenza reattiva Q in corrente alternata (AC)

dove φ è lo sfasamento tra v ed i e si ricava con:

Sfasamento tra corrente e tensione
Sfasamento tra corrente e tensione

Potenza Attiva P #

La potenza attiva P è la potenza trasferita dal generatore al carico che effettivamente compie lavoro utile (è quella che viene utilizzata dal carico).

Dipende esclusivamente dalle resistenze R del circuito e si calcola con la seguente formula:

Formula della potenza attiva P in corrente alternata (AC)
Formula della potenza attiva P in corrente alternata (AC)

cos(φ) viene chiamato fattore di potenza.

Relazioni con il teorema di Pitagora #

Triangolo delle potenze in corrente alternata (AC)
Triangolo delle potenze in corrente alternata (AC)

Essendo il triangolo delle potenze un triangolo rettangolo, la potenza apparente S è l’ipotenusa e P e Q sono i suoi cateti.

Di conseguenza tutte le potenze sono legate tra di loro con il teorema di Pitagora:

Potenze in corrente alternata (AC) e teorema di Pitagora
Potenze in corrente alternata (AC) e teorema di Pitagora

Analogia per capire meglio le potenze #

Analogia tra un boccale di birra e le potenze in corrente alternata (AC)
Analogia tra un boccale di birra e le potenze in corrente alternata (AC)

Per capire meglio il concetto di potenza in corrente alternata (AC) possiamo fare un’analogia tra un boccale di birra e le diverse componenti della potenza in un circuito in corrente alternata (AC):

Immagina un boccale di birra pieno fino all’orlo.

Il boccale rappresenta la potenza apparente S, che è la combinazione totale delle altre due componenti di potenza. Rappresenta la capacità totale del circuito di fornire potenza.

La parte liquida della birra nel boccale rappresenta la potenza attiva P. Questa è la parte della potenza che compie lavoro utile, come far funzionare apparecchiature elettriche.

La schiuma sopra la birra rappresenta la potenza reattiva Q. Questa è la parte della potenza che oscilla tra il generatore e gli elementi reattivi del circuito (induttori e condensatori) senza compiere lavoro utile.