Vediamo come si rappresenta un amplificatore operazionale e quali sono le sue caratteristiche principali.
Simbologia #
Il simbolo di un amplificatore operazionale (opamp) è tipicamente rappresentato come un triangolo con un vertice rivolto verso destra. Questo triangolo rappresenta il corpo dell’amplificatore.
Un amplificatore operazione è caratterizzato da due ingressi differenti:
- Ingresso invertente (-)
- Ingresso non invertente (+)
La tensione di ingresso Vi sarà data come la differenza tra V+ e V–. La tensione d’uscita è indicata come Vo.
Infine un amplificatore operazione è alimentato da due tensioni, una positiva (+Vcc) ed una negativa (-Vcc).
Modello dell’amplificatore operazionale ideale #
Un amplificatore operazionale (opamp) ideale è caratterizzato da due fattori:
- La corrente assorbita dall’operazionale è NULLA (Ri = ∞)
- La tensione tra i due ingressi è NULLA (V+=V–, Vi = 0)
I parametri fondamentali di un amplificatore operazione (ideale) sono:
- Guadagno di tensione AOL corrisponde ad un valore molto alto che tende a ∞
- Resistenza di ingresso Ri corrisponde ad un valore molto alto che tende a ∞
- Resistenza di uscita Ro corrisponde ad un valore molto basso che tende a 0
- Larghezza di banda BW definisce l’intervallo di frequenze in cui l’amplificatore può operare efficacemente senza significativa attenuazione del segnale. Corrisponde ad un valore molto alto che tende a ∞.
- Velocità di Risposta (Slew Rate) è una misura della rapidità con cui l’uscita di un op-amp può cambiare in risposta a un cambiamento dell’ingresso.