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3. Condivisione di un canale di comunicazione

Come facilmente intuibile, un canale di comunicazione è unico e bisogna quindi stabilire dei criteri per permettere a tutti gli utenti di utilizzarlo.

Possiamo individuare due criteri principali:

Differenza tra multiplazione ed accesso multiplo di un canale
Differenza tra multiplazione ed accesso multiplo di un canale

Multiplazione tutti i flussi di dati sono disponibili in un unico punto
Accesso multiplo gli utenti accedono al canale da punti differenti

Multiplazione #

Vediamo alcuni esempi di multiplazione.

Multiplazione di tempo (TDM) #

Multiplazione di tempo (TDM)
Multiplazione di tempo (TDM)

La multiplazione di tempo (TDM) è una tecnica di multiplazione utilizzata per combinare più flussi di dati su un singolo canale fisico.

Il tempo di trasmissione è suddiviso in slot temporali fissi. Ogni flusso di dati ottiene l’accesso esclusivo al canale durante il proprio slot temporale. Questo consente a più segnali (ad esempio, chiamate telefoniche, segnali digitali, ecc.) di essere trasmessi attraverso un unico mezzo fisico, come una linea telefonica o una fibra ottica.

TDM è tipicamente utilizzato in sistemi di telecomunicazione come SONET/SDH e nelle trasmissioni su linee telefoniche digitali, dove si trasportano flussi multipli di dati attraverso un singolo canale fisico.

Multiplazione di frequenza (FDM) #

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Multiplazione di frequenza (FDM)

La multiplazione di frequenza (FDM) è una tecnica di multiplazione che permette di trasmettere più segnali su un singolo canale fisico, dividendo la larghezza di banda del canale in sottobande di frequenza distinte.

FDM è utilizzato in vari sistemi di comunicazione, come nelle trasmissioni televisive, radiofoniche, e nelle reti di telecomunicazione analogiche e digitali, dove è necessario trasmettere simultaneamente segnali multipli attraverso un singolo mezzo fisico.

Acesso multiplo #

Vediamo alcuni esempi di accesso multiplo.

Accesso multiplo a divisione di tempo (TDMA) #

Accesso multiplo a divisione di tempo (TDMA)
Accesso multiplo a divisione di tempo (TDMA)

L’accesso multiplo a divisione di tempo (TDMA) è una tecnica di accesso multiplo che consente a più utenti di condividere la stessa banda di frequenza suddividendo il tempo in slot temporali.

Ogni utente ottiene un accesso esclusivo al canale durante uno specifico slot temporale all’interno di un ciclo di tempo ripetuto. Questo significa che più utenti condividono lo stesso canale, ma trasmettono in momenti diversi.

TDMA è utilizzato principalmente nelle comunicazioni wireless, come nelle reti mobili 2G (GSM), dove molti utenti devono condividere lo stesso canale di frequenza radio.

Accesso multiplo a divisione di frequenza (FDMA) #

Accesso multiplo a divisione di frequenza (FDMA)
Accesso multiplo a divisione di frequenza (FDMA)

L’accesso multiplo a divisione di frequenza (FDMA) è una tecnica di accesso multiplo che consente a più utenti di condividere lo stesso spettro di frequenze, assegnando a ciascun utente una banda di frequenza distinta.

Gli utenti trasmettono i loro dati utilizzando la propria frequenza assegnata, evitando interferenze con gli altri utenti.

FDMA è utilizzato nelle comunicazioni wireless, come nelle reti mobili analogiche di prima generazione (1G) e nei sistemi satellitari, dove molti utenti devono condividere lo stesso spettro di frequenze.

Accesso multiplo a divisione di codice (CDMA) #

Accesso multiplo a divisione di codice (CDMA)
Accesso multiplo a divisione di codice (CDMA)

L’accesso multiplo a divisione di codice (CDMA) è una tecnica di accesso multiplo che permette a più utenti di condividere lo stesso canale di comunicazione simultaneamente, utilizzando codici univoci per differenziare i segnali di ciascun utente.

Tutti gli utenti trasmettono i loro segnali contemporaneamente sullo stesso canale. Il ricevitore utilizza il codice corrispondente per estrarre il segnale specifico di un utente, ignorando gli altri segnali.

CDMA è ampiamente utilizzato nelle reti di comunicazione mobile, specialmente nelle reti 2G e 3G (come nel sistema IS-95 e nel 3G UMTS), dove molti utenti devono condividere lo stesso spettro di frequenze.